La Partecipazione per migliorare la qualità dell'Abitare
di Fabio Gon
La gestione sociale degli alloggi e dei servizi: una delle funzioni istituzionali delle ATER da realizzare attraverso la PARTECIPAZIONE.
Le Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale, hanno il compito istituzionale di realizzare la politica abitativa definita dalla programmazione regionale. Tra le funzioni:
Per gestione sociale s’intende il complesso di tutte quelle attività che sono indispensabili per il miglioramento della qualità dell’abitare e che pongono l’accento su aspetti sociali che fanno diventare il servizio abitativo uno strumento strategico nella lotta contro ogni forma di disagio, emarginazione, esclusione sociale.
Se la gestione sociale dell’utenza è uno degli obiettivi regionali affidati all’azione delle ATER, la partecipazione è il metodo indicato nella sua realizzazione.
Partecipazione nella gestione sociale significa proporre un approccio integrato affinchè:
Il progetto “Per un nuovo abitare nei nostri quartieri”, avviato da ATER-Gorizia assieme a Studio Tandem, è un progetto pilota per la costruzione e la gestione partecipata dell’abitare.
Nasce dalla volontà di elaborare in maniera concertata politiche socio abitative assieme altri soggetti che a diverso titolo si vedono coinvolti nel soddisfacimento del bisogno abitativo e della qualità dell’ abitare.
Vuole essere l’inizio di un percorso per costruire, nella provincia di Gorizia, azioni che si ispirano a esperienze già maturate in Italia, quali ad esempio:
Vai al progetto Per un nuovo abitare nei nostri quartieri
Hanno aderito al progetto “Per un nuovo abitare nei nostri quartieri”
assieme per migliorare la qualità della vita nei quartieri di edilizia residenziale pubblica nella provincia di Gorizia – 20, 29 marzo, 5 aprile 2007 – Palazzo della Provincia di Gorizia – Gorizia.
assieme per migliorare la qualità della vita nei quartieri di edilizia residenziale pubblica nella provincia di Gorizia
per affrontare conflitti e negatività
Legge regionale 23 febbraio 2018, n. 8.
LEGGE 11 gennaio 2018, n. 2