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Accompagneresti mio figlio?

Scuola Primaria C. Battisti - rione Aris San Polo, Monfalcone (GO)

Percorso di riqualificazione urbana e di messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola.


Promosso dal Comune di Monfalcone, ideato e coordinato dallo Studio Tandem, il progetto è finalizzato a promuovere la sicurezza e l’autonomia dei bambini sui percorsi casa-scuola.

Il contesto di intervento

Il progetto si attua nel rione Aris San Polo, presso la scuola primaria C. Battisti. La scuola è posta all’incrocio di vie molto trafficate negli orari di inizio e termine delle lezioni.
Il rione, dal punto di vista della viabilità, è attraversato dalle principali arterie di accesso a Monfalcone e da una viabilità secondaria utilizzata dai residenti dei comuni limitrofi per accedere alla città di Monfalcone. Il rione presenta alcune carenze per quanto riguarda i percorsi pedonali (marciapiedi stretti o addirittura assenti in alcuni punti strategici, difficoltà ad attraversare la strada anche sulle strisce pedonali, frequenti incidenti, velocità elevata degli autoveicoli). La percezione dei residenti è di essere assediati dal traffico.

La scuola e la mobilità dei bambini

La scuola è frequentata da circa 200 bambini: la maggior parte di essi viene accompagnato a scuola in automobile sia perché abitano lontano dalla scuola (più del 60% dei bambini provengono da altri rioni), sia perché i genitori ritengono molto pericolosa la strada a causa della notevole mole di traffico. In realtà entrano in gioco altri fattori quali la moderna tendenza a spostarsi sempre in automobile e un senso di insicurezza anche dal punto di vista sociale.
Da considerare infine “l’abitudine” dei genitori di accompagnare i propri figli in automobile sino all’ingresso della scuola, parcheggiando sui marciapiedi o in punti che rendono ulteriormente pericolosa e caotica la situazione dal punto di vista della sicurezza stradale.

Un progetto Partecipato

Il progetto “Accompagneresti mio figlio?”, ideato, coordinato e condotto dall’ing. Fabio Gon, si è sviluppato attraverso un percorso partecipato che ha coinvolto fattivamente gli organi politici e tecnici dell’amministrazione comunale, la direzione didattica e gli insegnanti, i bambini e i loro genitori, le associazioni presenti nel rione e i cittadini che si sono interessati al progetto.

I risultati concreti

Il progetto, avviato nel marzo 2006 , ha portato all’individuazione nel rione Aris San Polo dei percorsi pedonali più sicuri per raggiungere la scuola, alla loro evidenziazione con una segnaletica ad hoc verticale e orizzontale, all’attivazione del pedibus, alla stesura di uno studio di fattibilità per la messa in sicurezza delle criticità riscontrate.

Il pedibus

Partito nel mese di ottobre 2006 in via sperimentale, è diventato un mese dopo un servizio a disposizione di tutti i bambini della scuola Battisti, attivo ogni giorno, con il bello e il brutto tempo.
Sei sono i percorsi individuati per permettere anche a chi non abita nel rione di parcheggiare l’automobile in uno dei punti di raccolta e raggiungere facilmente la scuola a piedi.

Gli effetti del progetto

Grazie al percorso seguito nel corso del progetto e grazie all’attivazione del pedibus si è potuto verificare un netto miglioramento della sicurezza stradale e del volume di traffico nei dintorni della scuola: non vi sono più situazioni di caos all’ingresso della scuola, i genitori non sostano più sui marciapiedi e in punti pericolosi, la velocità delle automobili si è ridotta, il traffico è diminuito perché molti automobilisti di passaggio, “disturbati” dalla presenza dei bambini, hanno scelto altre strade.
Davanti alla scuola la situazione si è completamente modificata: attualmente pochi genitori arrivano in automobile sino all’ingresso e nessun genitore si ferma sui marciapiedi e sosta in luoghi pericolosi o vietati.
Inoltre le modalità di spostamento dei bambini sono radicalmente cambiate con benefici chiaramente visibili.
Prima dell’avvio di questa progettualità la maggioranza dei genitori (56%) accompagnava in automobile il proprio figlio sino alla scuola, creando code e situazioni di pericolo. A giugno 2007 è stata fatta una verifica del servizio pedibus. La maggioranza dei bambini della scuola copre almeno parte del tragitto casa-scuola a piedi:

  • solamente il 24% di genitori arriva in automobile sino alla scuola;
  • il 20% accompagna il proprio figlio in automobile ma parcheggia presso i punti di raccolta e percorre parte del tragitto a piedi;
  • il 27% va a scuola con il PEDIBUS;
  • il 24 % parte da casa e accompagna il proprio bambino a piedi
    purtroppo solamente il 2% arriva a scuola in bicicletta.

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